Page 152 - Le Riflesione su San Giuseppe
P. 152

intransigenti, che non piacevano al cardinale Alimonda di Torino e, quindi, anche al can. G. Pagella
                 di Acqui.

                        Un secondo ostacolo per Mons. Marello era la forte influenza che aveva in Acqui il senatore
                 Giuseppe Saracco, che era insieme ministro dei lavori pubblici a Roma e sindaco della città. Mons.
                 Marello  non  si  scoraggiò  neanche  di  fronte  alla  forte  presenza  dei  liberali  e,  nelle  elezioni
                 amministrative del 1889, non disponendo di laici qualificati, piazzò nelle liste il sacerdote don Ivaldi,
                 economo del seminario, che fu eletto consigliere comunale. A Nizza Monferrato, invece, chiamò da
                 Torino lo stesso conte Cesare Balbo, che fu eletto nelle liste di quel comune.

                        In  seguito,  lavorò  silenziosamente,  come  era  nel  suo  stile,  e,  nel  1893,  in  occasione  del
                 giubileo episcopale di Leone XIII, condusse a Roma e poi a Pompei un pellegrinaggio di oltre 60
                 persone,  appartenenti all’opera  dei  Congressi,  che,  nel  frattempo,  era stata  valorizzata anche dal
                 nuovo arcivescovo di Troino, Mons. Davide Riccardi.

                        In questo modo, egli, senza schierarsi né da una parte né dall'altra, mirava unicamente al bene
                 delle anime, formando un laicato cattolico fedele alla Chiesa e zelante nel diffondere i valori cristiani,
                 di fronte al proliferare delle società operaie socialiste, soprattutto nei centri più industriali della vasta
                 Diocesi acquese.

                        Era così convinto della importanza di formare un buon laicato cattolico che si era proposto,
                 una  volta  portate  a  termine  le  visite  pastorali  alle  parrocchie  della  diocesi,  di  dedicarsi
                 prioritariamente  alla  Azione  Cattolica.  Cosa  che  non  poté  fare,  perché  la  morte  lo  colse
                 prematuramente dopo sei anni di episcopato, all'età di appena 50 anni e cinque mesi.

                        Nel  1892  aveva  anche  partecipato  al  X  Congresso  Nazionale dell'opera  dei  Congressi  a
                 Genova, nel centenario della scoperta dell'America, e là aveva incontrato i massimi esponenti del
                 laicato  cattolico  italiano,  dal  conte  Medolaghi,  esponente  dell'ala  più  intransigente,  al  professar
                 Toniolo, che fu il precursore dell'azione sociale dei cattolici in Italia e fondatore delle Settimane
                 sociali cattoliche.

                 7 - I laici nella famiglia di San Giuseppe.
                        Questa,  in  sintesi,  l'azione  di  San  Giuseppe  Marello  nel  campo  laicale.  Un'opera  di
                 seminagione feconda, che portò i suoi frutti mentre era vivo e continuò a produrne anche lungo gli
                 anni di questo secolo.

                        In Asti, infatti, continuarono le attività che lui aveva avviate, soprattutto ad opera del can. G.
                 Gamba,  che  era  suo  figlio  spirituale,  e  delle  sorelle  Graglia,  che  seppero  tener  vive  anche  le
                 associazioni delle "Dame Ausiliatrici", già previste dall'abbozzo della Compagnia di San Giuseppe
                 nel 1872.


                        Eccone un ricordo in un discorso di Mons. Giuseppe Gamba, fatto in Asti nel 1921, quando
                 questi era vescovo di Novara: "La nostra mente - disse - corre in questo istante a quei cumuli di
                 indumenti per  i  poveri e  di  biancheria  per la  chiesa  (pianete, piviali, camici,  tovaglie,  rocchetti,
                 continenze), che ogni  anno a centinaia si andavano ammonticchiando sul lungo tavolo del vasto
                 salone di Santa Chiara" .



                                                                                                          6
   147   148   149   150   151   152   153   154   155   156   157